Santa Barbara (USA)- Michael Jackson sarà sepolto senza cervello: l'organo doveva essergli asportato per effettuare alcuni esami ma non è stato purtroppo trovato all'interno della scatola cranica. Gli esami autoptici in corso intendevano mostrare eventuali presenze ematiche nell'alcol venoso e rivelare eventuali, benché improbabili, condizioni di salute, ma la sorpresa ha chiarito ogni interrogativo, se non sulla morte, quantomeno sulla vita del re del pop.

La notizia, che apparirà domani in anteprima dal quotidiano londinese "Mirror", spiega infatti una volta per tutte la genesi di brani come "Heal the world", lo schiarimento della pelle, la mossa di danza del tirarsi su prendendosi per le palle, il furto della linea melodica di un brano di Al Bano, i nomi Prince Michael e Prince Michael II dati a due dei figli (ma si vocifera anche l'esistenza di un piccolo Prince Michael Remixed allevato nei sotterranei di Neverland), le accuse di pedofilia e soprattutto il matrimonio con quel cesso di Debbie Rowe.

"Adesso capisco tante cose," rivela la sorella Janet. "Ultimamente, negli ultimi trentasei anni intendo dire, era un po' strano. In questi ultimi mesi poi, per motivi igienici non meglio specificati, non voleva più usare lo spazzolino, schizzava il dentifricio per aria e cercava di strofinarcisi i denti al volo urlando uno stridulo ‘hu!’."

Il coroner, gravemente insospettito dalla scoperta, ha rivelato la sua intenzione di proporre una tac a tappeto sulla scatola cranica di tutti gli individui che negli ultimi giorni, dopo esserne strafottuti alla grande per anni e avergliene dette di tutti i colori, adesso tributano omaggi, acquistano dischi, scrivono frasi commosse nei siti web e piangono per la morte del loro ex ex-idolo.

Le autorità stanno anche prendendo in considerazione di porre in stato di arresto in quanto individui socialmente pericolosi tutti i deejay che nelle ultime due settimane hanno passato un brano di Jacko e sottoporli a una perizia psichiatrica prima di valutare se rimetterli in libertà.
Le notizie si aggiungono alle inquietanti dichiarazioni rilasciate dal padre dell’artista, Joseph Jackson, che ha detto alla stampa, “L’hanno ammazzato, me lo sento... d’altronde anch’io molto spesso sono stato tentato.”

Intanto è stato posto in stato di fermo Giuseppe Iacobaci, noto blogger e frontman della celebre band multimilionaria Long Hair In Three Stages, che dopo anni di dimenticanza aveva citato Michael Jackson in un testo apparso la settimana prima del decesso sul noto sito www.rumori.net. L'accusa è quella di essere un po’ cucco. Fuori dalla casa di reclusione dove il noto Iacobaci è stato trattenuto in attesa di accertamenti, si è raccolta una folla vociante con striscioni e scritte che implorano il catanese di citare nel prossimo pezzo il nome di Maria de Filippi.

Intanto il mondo si raccoglie commosso intorno alla salma, recitando come un mantra le sue parole più toccanti: "And the whole world has to answer right now just to tell you once again who's bad."

 

Creative commons - puoi riprodurre, citare o copiare questo testo purché per intero e senza modifiche, citando sempre l’autore, la fonte e questo avviso.

Commenta l'articolo sul GUESTBOOK

TORNA ALL'ELENCO RUBRICA PROSE IS PROSE IS PROSE