di Florinda Ipocoana

Shakerate sintetizzatori, new wave anni '80, eleganza, classe, belle armonie, testi interessanti ed un po' di glamour ed ecco gli "Adolescenti A Tokyo".

Quattro ragazze, voce, chitarra, basso e tastiere ed un ragazzo alla batteria, tutti australiani, ma ormai di stanza a Londra. Hanno lo stesso produttore di Bat For Lashes, David Kosten, si fanno remixare pezzi dagli Horrors e calcano palchi di festival sparsi in giro per tutto il vecchio continente. Sono riusciti, dopo un EP nel 2008, dal nulla a diventare una delle new big thing del 2010. Hanno supportato in tour CSS, The Slits e i Gossip, superandoli, a nostro avviso, tutti. Perchè è l'armonia, la sobrietà, l'equilibrio di suoni e stile a farli spiccare su tutti...

Dall’elettro-punk di "Isabella", alla new wave di "End it Tonight", capolavoro dell'album, all'immediatezza di "Peter Pan", colpisce la complessa semplicità delle loro strutture armoniche, supportate dalla voce di Samantha Lim, assolutamente straordinaria e potente. Un pizzico di noir condisce le loro armonie, rendendole ancora più gustose per chi, come noi, non disdegna il sapore dell'oscuro. A guardarli, ad ascoltarli, parrebbe non facciano altro da sempre...

Non si urla al miracolo, niente di eccezionalmente nuovo sotto il sole, ma quello che questi bellissimi, (bellezza, dote che mai dispiace...) sanno mettere sù è troppo carnale e passionale per non caderne innamorati... Unire la capacità di farti ballare e nello stesso colpirti emotivamente è roba da vere stelle del firmamento rock, e loro sono pronti ad occupare un posto tutto loro nel cielo della pop-wave.

Ci piace l'idea di scommettere su di loro, ci piace immaginare che continueranno a migliorare e stupirci, non dimenticando mai l'eleganza che li permea nè la semplicità che li caratterizza...

 

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