di Fabio Milardo
Suonano come se avessero pretese da classifica, neanche fossero newyorkesi, ma se così fosse sarebbero già su tutte le radio.
E’ uno degli esordi più riusciti dell’anno, il nome (e non solo) è ispirato a una canzone degli Yello: sono il duo bresciano “Don Turbolento”, si definiscono “electro power duo”, dove affiorano synth in perfetto stile 80’s e un dinamismo p-funk tutto da ballare.
Giovanni Battagliola (synth e voce) e Dario Bertollotti (batteria e prima voce) rimediano alla mancanza di basso e chitarra con genialità danzerecce congeniali a dancefloor no-stop. ”Spend the night on the floor” è il loro primo EP dalla curiosa copertina che vanta un aneddoto curioso: è la cartolina con cui la Dischord rispose di non poterli promuovere perché il gruppo non risiedeva a Washington DC, dopo aver ricevuto un loro demo ed essersi complimentata per il lavoro, indicando pure un brano preferito, ovvero quello che prende il nome dall’EP, che poi uscì ad edizione limitata di 200 copie, ma ora acquistabile ai concerti.
Le influenze sono: Daft punk, Kraftwerk, Lcd soundsystem, New order: tutto inizia con brani supercalorici ottimi come intro per i successivi, dove i richiami ai suoni wave fanno sentire, c’è anche una cover di Iggy Pop "I wanna be your dog" ben riuscita. I D.T. dopo il flirt con la casa discografica di Washington hanno trovato asilo ne “Il Circolo Forestieri”, stessa de “Il Genio”, band ospite alla rassegna musicale ”Suburban Live Set”.
www.myspace.com/donturbolento
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