di Giuseppe Magnano
Anche se è uscito oramai da un paio di mesi mi sembra doverosa una piccola recensione sul migliore album dei tedeschi Notwist, a detta sia mia che del cantante Micha Acher.
Con questo album i Notwist (sono in 4) hanno raggiunto il giusto equilibrio, un mix perfetto di numerosi generi musicali ascoltati dai singoli membri e, cioè, melodia pop, jazz, elettronica, folk ed anche qualche vecchio classico blues. Il titolo stesso evidenzia il contenuto del disco, la luce fredda del neon che si fonde col calore dell’oro, le sonorità elettroniche che si fondono con il calore degli strumenti acustici.
Disco decisamente bello e rilassante che, ad ogni riascolto, ti permette di notare nuove sfumature e particolari molto curati. Lavoro ben fatto per il quartetto tedesco dove nulla è lasciato al caso ed all’improvvisazione ma ogni singolo passaggio è studiato e voluto, ogni singolo strumento, anche se per pochi secondi, è sempre messo al momento ed al posto giusto.
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