Hotaru, ragazza 26 enne, priva di qualsiasi senso critico sul mondo, cresciuta in una famiglia perfetta sembra quasi vivere in una bolla di cristallo. Dopo una relazione di otto anni con un uomo sposato e per il quale aveva annullato se stessa e qualsiasi sua aspirazione, decide di tornare nel passato trasferendosi dalla grande città di Tokio al paesino d’infanzia.
Qui aiuterà la nonna nel suo surreale caffè/serra alla ricerca di quei valori perduti, vecchi ricordi , vecchi amici d’infanzia utili per poter ricucire quel rapporto con il mondo che aveva perso crescendo. Lo stile che ci accompagna nella lettura è semplice, lineare, scorrevole, delicato e impostato, scandito nella punteggiatura,ordinato come vuole lo stereotipo che ognuno di noi ha della cultura nipponica, molto dedita alla spiritualità, all’introspezione.
Il desiderio di Hoturo non è un tornare indietro per via di una sconfitta ma un riacquistare se stessa, riappropriarsi della propria vita. Ad aiutarla saranno le persone a lei più care: “(…) Pensai che la gentilezza disinteressata delle persone, le loro parole spassionate, fossero come un abito di piume. Avvolta da quel tepore, finalmente libera dal peso che mi aveva oppresso fino a quel momento, la mia anima stava fluttuando nell’aria con grande gioia. (…)
La lettura sembra a tratti acquistare un valore magico dove la natura si fonde con i sentimenti della protagonista: sarà il fiume del paese con il suo sussurrato rumore, il suo sgorgare a portar via con sé, a ripulire dalle angosce e dalle preoccupazioni l’anima di Hoturo. Alla natura si affianca anche un tema caro all’autrice, quello degli spiriti guida che tra sogni rivelatori e le capacità intuitive dell’amica Rumi riporteranno la protagonista alla desiderata felicità con il maestro di scii Mitsuru.
E’ un viaggio onirico che affonda le radici nella mitologia nipponica : come le tennyo (donne angelo) indossando un kinomo giapponese, ornato da nastri lunghissimi, potevano volare tra il mondo reale e il mondo ultraterreno, così farà Hoturo volando verso una nuova vita.
E’ un viaggio di ritorno al passato con il fine di riacquistare i preziosi valori perduti nel presente.
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